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"La bellezza delle forme sta nella loro diversità": questo è stato il principio sviluppato nella conviviale n° 10 del L.C. Casalbuttano tenutasi il giorno 10 Marzo 2014 presso il ristorante il Gabbiano di Corte de’ Cortesi.
Illustre relatrice della serata è stata la Dott.ssa Cinzia Galli, Conservatore del Museo di storia naturale di Cremona e professionista dalla grande preparazione impegnata anche in attività di ricerca e didattica, che ha relazionato sul tema: "La bellezza delle forme nel mondo della natura".
Presente il Presidente Davide Federici, la relatrice ha illustrato ed evidenziato la presenza in natura di diverse strutture dalle forme e colorazioni di rara bellezza appartenenti sia al mondo inorganico (minerale) che a quello organico (vivente).
Partendo dai minerali, ne ha descritto le varie classi di appartenenza in funzione della loro complessità chimica: da quelli costituiti da un solo elemento a quelli via via più complessi come: ossidi, solfuri, alogenuri, idrossidi, carbonati, solfati, fosfati e silicati evidenziandone la perfetta geometria della forma cristallina e le splendide colorazioni. Le condizioni chimico fisiche di crescita del cristallo in una particolare situazione di temperatura e di pressione ne hanno determinato la forma e le caratteristiche fisiche: ottiche, magnetiche ed elettriche. Grafite e diamante ne rappresentano l’esempio più evidente: stessa composizione chimica ma caratteristiche fisiche completamente diverse.
Strutture di transizione tra minerali ed esseri viventi sono i fossili, resti di organismi mineralizzati, considerati "scherzi della natura".
Ampio spazio è stato poi riservato dalla Dott.ssa Galli alla descrizione degli esseri viventi in particolare dei pluricellulari illustrandone accuratamente strutture e forme, dalle più semplici a quelle più organizzate e complesse. La classificazione delle prime si basa sulla presenza o meno di simmetria e si distinguono in: asimmetrici (spugne), con simmetria raggiata (meduse e coralli) o con simmetria bilaterale (vermi marini).
Organismi più evoluti e complessi sono i molluschi: esseri dotati di strutture protettive (conchiglie) costituite da strati di carbonato di calcio dalle forme e colorazioni molto diverse. Bivalvi, Gasteropodi e Cefalopodi sono i principali gruppi, ognuno dei quali caratterizzato dalla presenza di una propria conchiglia dalle forme e dalle dimensioni diverse, con funzione protettiva e adattate all’ambiente. Tra i Gasteropodi vanno citati i Muricidi da cui si ricava il color porpora; mentre tra i Cefalopodi degno di menzione è il Nautilo considerato un fossile vivente che presenta una grossa conchiglia usata anche in oreficeria. E’ quindi seguita una descrizione di diversi altri esseri viventi come le Cipree molluschi con conchiglie lisce e lucide e i Conidi, con conchiglia a forma di cono, organismi presenti in diversi mari. La bellezza della natura ha concluso la relatrice non è solo apprezzabile nelle forme statiche, ma anche nei di processi di trasformazione dell’essere vivente come avviene nel mondo degli insetti in cui si assiste al passaggio del bruco a farfalla.
La diversità delle forme osservabili in natura sia nel mondo minerale che in quello vivente determinata da processi fisici o strategico-ambientali, o di trasformazione, crea un insieme morfologico di rara bellezza e perfezione.
Notevole è stato l’interesse suscitato dall’argomento trattato con chiarezza e professionalità dalla relatrice cui non sono mancate congratulazioni e manifestazioni di stima.
Lions Adriano Telò
Addetto Stampa L.C. Casalbuttano
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