Lions Club Casalbuttano

11 febbraio 2011 - Intermeeting commemorativo del Lions Riccardo Rinaldi

INTERMEETING RICORDO RICCARDO RINALDI 11 febbraio 2011

Eccellenza, Autorità Lionistiche, Autorità Civili, Militari, Religiose, care amiche e amici Lions, gentili Signore ed Ospiti tutti, un cordiale saluto di benvenuto. Un particolare saluto a Flaminia ed Edila alle quali sono legato da affettuosa amicizia.
Ringrazio gli amici del mio club ed i Presidenti Gentile e Giorgetti, per la fiducia dimostratami nell’affidarmi il delicato compito di ricordare la personalità e l’opera di Riccardo Rinaldi, Lions, che ci ha lasciati il 30 ottobre del 2009.
Non è semplice racchiudere in una nota bio-biblografica l’intensità, la ricchezza e la coerenza di una vita dedicata al lavoro, alla famiglia, all’impegno politico e civile, ed è ancor più difficile avendo ancora vivo il dolore ed il disagio per la perdita dell’amico.
La vostra grande partecipazione è la commossa testimonianza che documenta quanto grande fosse l’estimazione e l’ammirazione di cui era circondato.

Riccardo è nato a Soresina, l’11 luglio del 1931, dove ha frequentato le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado (allora non si chiamavano così) che l’hanno introdotto al Liceo scientifico Aselli dove ottenne il diploma di Maturità Scientifica.
Si iscrisse successivamente all’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano alla facoltà di Economia e Commercio, che dovette purtroppo abbandonare dopo due anni chiamato nell’azienda del padre, presso la quale già lavorava nel dopo scuola sin dall’età di 16 anni, per problemi di salute del genitore.
Nel 1969, fino all’anno 2006, diventa Amministratore nell’Azienda agricola Brianda di proprietà della famiglia e, nello stesso anno 1969 diventa Amministratore unico della Rinaldi Antonio & C s.n.c., carica che mantenne fino all’ultimo momento della sua vita.
Nel 1977 si è sposato con Flaminia Giovanelli e nel 1978 diedero alla luce Edila.
E’ stata una famiglia molto unita che ha condiviso molti comuni interessi. E’ stato un marito sempre attento ai problemi della famiglia ed un padre affettuoso.

La vita Sociale e politica è stata molto intensa e Riccardo vi si è dedicato da 1970, come suo costume, con anima e cuore:
- Riccardo è stato per 6 anni Consigliere di Assindustria di Cremona, per 15 anni è stato Presidente della Latteria Cooperativa di Casalbuttano, quindi per 4 anni ha presieduto l’Opera Pia Ciboldi di Soresina. Tutte cariche elettive svolte anche in contemporanea l’una con l’altra.
- per 5 anni è stato Vicepresidente del Consiglio Tributario del Comune di Soresina e per altri 5 anni fu chiamato a presiedere i C.D. dell’Azienda Servizi Pubblici Municipalizzati di Soresina che si occupava, allora, della distribuzione dell’acqua potabile, del gas metano e della corrente elettrica nella città di Soresina.
- gli ultimi suoi incarichi in ordine di tempo lo videro per 8 anni Consigliere del Consorzio Irrigazione Cremonese e dopo un ritorno di 4 anni in consiglio di Amministrazione dell’Azienda Municipale di Soresina ed un passaggio di 2 anni nel Consiglio dell’Opera Pia Robbiani di Soresina chiuse i suoi impegni politico-sociali nel Consiglio direttivo dell’Associazione Industriali di Cremona di cui fu Membro per 4 anni.
L’elenco citato dei suoi impegni politici e civili non è esaustivo; molto altro si potrebbe ancora dire per dimostrare come Riccardo visse intensamente la sua vita sempre ponendo se stesso al servizio degli altri senza dimenticare il suo stato di marito e di padre.

Nel 1988 ottenne l’Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana e nel 1991 fu insignito del Titolo Onorifico di Ufficiale della Repubblica Italiana, entrambi assegnate dal Presidente Cossiga.

La sua vita Lionistica è iniziata nel 1982 nel Lions Club Soresina di cui divenne presidente nel biennio 1994 - 1996.
Nel 2001 Riccardo del LC Soresina e Giacomo Spedini di Vescovato convocano un gruppo di amici per dare vita al Lions Club Vescovato, che nascerà ufficialmente il 14 marzo 2001 di cui Spedini ne è il Presidente e Rinaldi il socio onorario.
Qui conosce il Socio Carlo Beltrami con il quale si accorda, nel novembre 2002, sull’onda emozionale di un meeting particolarmente riuscito, per la Costituzione di un nuovo Club a Casalbuttano. L’omologazione del nuovo club avvenne il 14 aprile 2003 e la Charter di formazione del 5 giugno successivo designò Riccardo primo Presidente del Lions club Casalbuttano.
La sua opera instancabile, condivisa dalla moglie Flaminia del Lion Club Crema Gerundo e dalla fliglia Edila del Lion Club Crema Host, lo porta a contattare Pierantonio Ventura con il quale dopo svariati incontri danno vita ad un altro nuovo Club. Nasce così il Lions Club Pizzighettone Città Murata, la cui omologazione è avvenuta il 29 dicembre 2007 e la charter propositiva del 19 aprile 2008 presieduta da Pierantonio Ventura.
La sua attività nel Lions Club è stata riconosciuta nel Distretto, in Italia ed oltre Oceano da numerose onorificenze ed attestati che avrei difficoltà ad elencare tanti ne ho visti una volta che mi recai in visita a casa sua.

Ora la nostra Guida non è più con noi.
Il Lions attento, preciso instancabile, ci ha lasciati.
A poco più di anno dalla sua scomparsa ci sentiamo orfani della sua esperienza pluridecennale di servizio vissuta all’insegna della disponibilità, del rispetto e dell’etica Lionistica.
La sua cordialità, il suo sorriso aperto, specchio di un uomo sincero e stimato, la sua forza di aggregazione gli hanno permesso di allargare la famiglia lionistica fondando i Clubs che ora lo rimpiangono e ne avvertono la mancanza.
Mi accingo a concludere prendendo spunto da quanto disse Adriana Cortinovis quando seppe della sua scomparsa : Riccardo è stato sempre un uomo di principi, di generosità e di dedizione nell’ambito lionistico, sociale, politico ed imprenditoriale.
Non è questa una ripetizione di quanto detto in precedenza ma un sostantivo che ne rafforza la sua immagine.
Di lui ricordiamo con commozione la partecipazione a tutte le nostre iniziative, sempre pronto a stringere la mano agli amici ed a scambiare con loro frammenti di ricordi ed impressioni, in un rapporto dialettico di opinioni costruttive.
Oggi lo ricordiamo così, consapevoli dell’importante eredità umana che ci ha lasciato. Lo ricordiamo come grande consorte di Flaminia e affettuoso papà di Edila alle quali ci stringiamo in un affettuoso abbraccio.
Vi ringrazio per l’attenzione.

Il Presidente del LC Casalbuttano
Angelo Landi

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