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Lunedì 26 aprile 2010, presso il ristorante “Il Gabbiano” di Corte de’ Cortesi si è svolta la 15° conviviale del Lions Club Casalbuttano così intitolata: “La mostra diffusa di musica e arte, di peste e guerre: il 600 a Cremona al tempo del Genovesino”.
La serata è stata illustrata dalle Dott.sse Amanda Mazzucchi e Francesca Bottini, fondatrici dell’Associazione culturale “Cremonaguide” che hanno presentato la mostra da loro curata e dedicata al grande maestro del 600, Luigi Miradori detto il Genovesino.
Questa bella iniziativa d’arte si chiuderà il 30 maggio ed è stata un grande successo sia di pubblico che di critica, diversa nella sua impostazione perché è un viaggio itinerante nei vari luoghi cremonesi e della provincia, dove i visitatori possono osservare le varie opere del Genovesino (vissuto proprio a Cremona) negli affreschi e nelle sue tele, illuminate così sapientemente da poterle osservare anche nei punti più oscuri, non visibili altrimenti.
E’ stato messo in risalto il richiamo delle opere del Genovesino alla scuola del Caravaggio; però questi bellissimi dipinti sono arricchiti in modo emozionante dalla costante presenza di angioletti paffuti e sorridenti su uno sfondo del paesaggio che si vede attraverso una volta, quasi uno sguardo al mondo circostante che non turba mai la serenità del quadro.
Abbiamo visto anche alcune tele che riproducono tragedie storiche, come l’uccisione di Sant’Orsola da parte degli Unni e la strage degli innocenti del re Erode:
tutte le opere del genovesino sono state raggruppate in un catalogo a disposizione dei visitatori.
La mostra ha avuto sponsors cremonesi ed è stata sapientemente accompagnata e propagandata da rassegne stampa e da articoli giornalistici.
Addetto Stampa
Lion Rosangela Girola
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