Lions Club Casalbuttano

11 ottobre 2010 - “La perla ed i suoi segreti”

Lunedì 11 ottobre 2010 presso il ristorante “il Gabbiano” di Corte de’ Cortesi si è svolta la terza conviviale del Lions Club Casalbuttano dell’annata 2010/2011. Il tema della serata “La perla e i suoi segreti” è stato svolto dall’autorevole relatore dott. Pio Visconti, direttore del Centro Analisi Gemmologiche di Valenza. Accompagnato dalla proiezione di immagini, il relatore ha illustrato le origini della perla, uno dei gioielli più ambiti, dalla sua nascita fino alla sua lavorazione e alla presentazione negli anelli-collane-spille-bracciali.
Le più preziose perle sono quelle naturali - dice il dott. Visconti – sia di acqua dolce che salata: esse sono prodotte da un granello di sabbia o da un animaletto quasi impalpabile che si introduce nel corpo dei lamellibranchi, dei cefalopodi o dei gasteropodi; sono rarissime e molto costose (oggi si trovano solo nell’isola Margarita a nord del Venezuela).
Esistono poi le perle coltivate: l’uomo ne provoca la crescita mediante l’inserimento di una sfera di madreperla all’interno di un mollusco coltivato; la loro produzione è faticosa (oltre tre anni di lavoro), perchè avviene sempre a una certa profondità dei mari o dei laghi e spesso una buona parte viene perduta.
Il dott. Visconti ha poi elencato le varietà di perle che esistono nel commercio: - perle Akoya dei mari del Sud e d’acqua dolce; - perle Mabe ; perle Melo ; perle Keshi ; perle di Tahiti e perle giapponesi (forse le più pregiate) Sia le perle naturali che quelle coltivate vengono prodotte dalle ostriche e sono quindi considerate gemme di valore; esse sono valutate in base allo spessore di “perlagione” attorno al nucleo di madreperla, alla loro superficie che deve essere esente da irregolarità, alla brillantezza, alla luminosità, al colore e alle varie sfumature. Per completare la serata abbiamo ammirato un’ esposizione in teca, allestita dal nostro Socio orafo Fausto Casarin e dalla moglie Renata, in cui le perle in mostra hanno suscitato lodi e apprezzamenti. Il Presidente Angelo Landi ha poi donato, come ricordo della serata, il piatto d’argento del nostro Club al dott. Visconti che l’ha molto gradito.

Addetto Stampa
Lion Rosangela Girola

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