Lions Club Casalbuttano

08 novembre 2010 - Il potere della persuasione

Il potere della persuasione
(ovvero il linguaggio segreto del corpo)

Lunedì 8 novembre presso il Ristorante “Il Gabbiano” di Corte de Cortesi si è svolta la quarta conviviale dell’annata 2010/2011 del Lions Club di Casalbuttano guidato dal Presidente Angelo Landi.

Il tema della serata è stato “IL POTERE DELLA PERSUASIONE”; l’autorevole relatore, Dottoressa Nia Guaita, lo ha svolto con grande perizia e professionalità.

La Dott.ssa Guaita, il cui “ curriculum vitae” è assai eloquente, ha completato la sua esperienza e i suoi studi sul comportamento umano e nella comunicazione non verbale sia in Svizzera che in Belgio, Inghilterra, Francia, conseguendo vari masters occupandosi della formazione del personale aziendale-medico-operativo-sociale e della polizia di Stato.

Avvalendosi di proiezioni la dottoressa ci ha parlato del potere della persuasione che è intorno a noi: pubblicità-televisione-giornali-quotidianità che influiscono sul cervello umano che, avvalendosi della memoria, della fantasia e della ragione reagisce ai gesti e alle parole dette o scritte.

“L’arma principale della persuasione o della manipolazione - asserisce la dottoressa - non è ciò che si dice, ma come lo si dice o lo si scrive: una notizia può essere vista come positiva o negativa a seconda di come viene riportata.

Ci ha poi parlato di alcune tecniche che possono aiutarci a capire chi ci sta davanti, osservandone gli atteggiamenti o i gesti, elencando diversi tipi di segnali:

Segnali di sfida – mani sui fianchi, braccia conserte, mani in tasca;

Segnali della menzogna –occhi girati a sinistra, lieve sudorazione sulle labbra (mente)

Occhi girati a destra (ricorda)

Segnali di rifiuto – si deglutisce a vuoto, si irrigidisce la mascella, si mettono i pugni sulla tavola, si

Mettono le mani a preghiera all’ingiù

Segnali di diffidenza – si guarda con la coda dell’occhio

Segnali di disagio – si tocca l’orecchio o il collo – si allarga il colletto o si toccano i polsini, tendono

a fare vari movimenti.

“La persuasione – continua la dottoressa- avviene sempre in un ambiente quieto e sereno, lontano da rumori o interferenze ( telefono, televisione), il nostro atteggiamento deve essere calmo, non dobbiamo mai parlare in prima persona, cerchiamo di non inclinare la testa di lato, evitiamo di essere simpatici ad ogni costo, la nostra voce deve assumere un tono pacato, non avviciniamoci mai troppo alla persona”.

La dottoressa Guaita ci ha dato altri consigli da tenere nei colloqui con i nostri figli quando trattiamo argomenti difficili e a volte ostici.

Alla sua esposizione sono seguite alcune domande dei soci a cui sono state date esaurienti risposte.

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