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L'ottavo meeting dell'annata 2007-2008 del Lions Club Casalbuttano ha avuto come relatore l'ingegnere Leonardo Limongelli, dal 1998 Responsabile Operativo del Reparto di Aerodinamica della Ferrari Gestione Sportiva.
Il curriculum vitae del nostro Ospite è pieno di iniziative e riconoscimenti sia in campo universitario che in campo civile, con esperienze anche in campo militare dove, con il grado di tenente, era addetto alla sicurezza dei voli.
Dopo essersi laureato a pieni voti in Ingegneria Aeronautica, dal 1996 al 1998 ha ricoperto il ruolo di Capo Progetto per la costruzione e collaudo della Nuova Galleria del Vento di Formula l della Ferrari S.p.a.
Ha vinto con la Ferrari 13 campionati del mondo: 7 titoli mondiali costruttori e 6 piloti.
Il 26 giugno 2004 è stato insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine di Merito della Repubblica.
Era presente alla serata anche Michele Bartyan, ex pilota professionista delle Ferrari GT, che, dopo diverse vittorie e riconoscimenti, nel 2006 con Ferrari 430 ha vinto il Campionato europeo ed il Campionato Spagnolo GT.
E' difficile trasmettere in poche righe la stessa dialettica ed eloquenza dell'ingegnere Limongelli che ha esaurientemente esposto il complesso sviluppo della “Rossa” di casa nostra.
“Il 1avoro di aerodinamica nelle macchine di competizione - esordisce il nostro illustre Ospite - diventa responsabile de1 70% delle prestazioni generali delle vetture di F1, tanto è vero che negli ultimi dieci/dodici anni i mondiali si vincono o si perdono nelle gallerie del vento.”
Quindi ha presentato visualmente la “Galleria del Vento”, realizzata sul progetto architettonico di Renzo Piano, costruita a Maranello ne1 1996, in aperta campagna: quest' opera è un gigantesco motore il cui scopo principale è stato quello di riportare quella centralità progettuale che si stava perdendo. (Tutto infatti si definiva in Inghilterra e veniva accettato passivamente in Italia).
In questa galleria si simulano le gare effettive e dalla sua creazione la Ferrari vanta il più alto numero di mondiali vinti.
Attraverso una serie di immagini abbiamo potuto visionare la Ferrari dal 1999 al 2007 rendendoci conto delle variazioni progettuali delle sue linee.
“La stagione del 2009 - termina l'ingegnere Limongelli - vedrà la più drastica e pesante riduzione di tutto quello che riguarda lo sviluppo aerodinamico e le limitazioni imposte alle vetture dal lato del loro vestito di carrozzeria aerodinamica: tutto ciò ci colpirà pesantemente, ma mi auguro che la futura vettura possa dare esiti positivi e brillanti.”
Alla fine della serata il presidente Fausto Casarin ha offerto all'illustre Ospite il piatto d'argento con il simbolo del Lions Club Casalbuttano e il guidoncino del Club con dedica.
Tutti i soci sono stati omaggiati di un prezioso libro, curato dalla tipografia Fantigrafica, sull'annata mondiale del 2006 dei piloti dell' “Aston Martin Racing” e “BMS” scuderia Italia.
Numerosi e calorosi applausi hanno concluso il meeting serale.
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