Il meeting del 28 maggio 2007, ultimo della presidenza Laura Genio presso la storica sede “Ristorante Il Gabbiano di Corte dei Cortesi” è stata la prosecuzione a livello locale della campagna SIGHT FIRST II Il mondo osserva i Lions mentre affrontano la lotta alla cecità ma anche La vista per tutti, controllo ed eliminazione, ove possibile, delle principali cause della cecità.
Come già riferito il L.C. Casalbuttano, in occasione della festa patronale del 22.04.2007, aveva promosso (atto I°) all’interno del suo gazebo una raccolta di occhiali usati da destinare, dopo adeguata selezione e schedatura in un centro altamente specializzato, a milioni di persone che, in Africa, nell’America del Sud, nell’Est Asiatico ed Europeo, non vedono perché non sono in grado economicamente di comprarsene un paio.
La serata (atto II°) è stata invece caratterizzata dalla relazione della Coordinatrice del Gruppo F Settore IV 3 A Lions Adriana Cortinovis Sangiovanni volta a far conoscere meglio le finalità, gli obiettivi, le varie fasi della campagna internazionale in atto, i primi traguardi e quelli da conseguire in un prossimo futuro.
Dopo l’usuale e cordiale saluto di benvenuto del presidente Laura Genio, la relatrice ha tracciato un quadro esaustivo dell’ impegno dei Lions in materia di cecità che li vede impegnati, in questa fase, sino al 31.07.2008. Al fine di sostenere l’apparato organizzativo e le attività connesse la campagna si sta muovendo per raggiungere un obiettivo minimo complessivo CSFII di USD 150 Milioni che consentirebbe di: potenziare i servizi a favore delle persone affette da ipovisione, debellare la cecità infantile, sviluppare trattamenti sanitari a basso costo, mettre a punto nuove tematiche per il contenimento del glaucoma e della retinopatia diabetica. Il raggiungimento dell’obiettivo minimo complessivo CSFII di USD 200 Milioni consentirebbe, anche, di sviluppare ulteriormente l’impegno del Lions (giustamente definiti Paladini dei non vedenti) a favore della riabilitazione,delle attività di ricerca e del miglioramento dei programmi concernenti i problemi visivi delle popolazioni al alto rischio nei paesi in via di sviluppo. L’impegno primario, secondo la relatrice, è in ogni caso quello della prevenzione delle patologie correlate alla vista quali: cataratta, tracoma, cecità da fiume, xeroftalmia, glaucoma … E’ ovviamente in atto anche un grosso impegno, da parte dell’organizzazione lionistica internazionale, a livello curativo che si estrinseca nella costruzione e potenziamento di Cliniche oftalmiche, interventi chirurgici, somministrazione di farmaci adeguati e fornitura di occhiali. In tale contesto è anche significativo il fatto che, in un prossimo futuro (in ogni caso dopo il raggiungimento a livello internazionale dei precitati obiettivi economici) ogni club potrà presentare un progetto valido per il suo territorio in modo di soddisfare bisogni locali. Alla relazione ha fatto seguito la proiezione di un interessantissimo filmato illustrante immagini, testimonianze e documentazioni sulla campagna in atto.
Non sono mancati, in conclusione di serata, ringraziamenti ed apprezzamenti da parte del presidente nei confronti della relatrice.
Addetto Stampa LC Casalbuttano
Lion Giuseppe Toetti
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