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A chi nella mattinata del 9 aprile 2006, vedendo la piazza del duomo di Cremona transennata e personaggi, in tenuta militare, aggirarsi con cani al seguito su un possibile percorso di guerra,è stato subito spiegato, da parte degli addetti ai lavori, che non si trattava di un’esercitazione della protezione civile, ma di una manifestazione dall’impegnativo titolo “I LIONS CLUB PER I NON VEDENTI”. Con il patrocinio del comune di Cremona ne sono stati promotori i seguenti Lions Club: CREMONA HOST, CASALMAGGIORE, CREMONA STRADIVARI, CREMONA DUOMO, CREMONA EUROPEA, VESCOVATO, CASALBUTTANO, CAMPUS CLUB, UNIVERSITAS NOVA CREMONA, LEO CLUB CREMONA.
Secondo accreditate statistiche nel mondo vi sono 50 milioni di non vedenti e 135 milioni di ipovedenti; in Italia sono rispettivamente 300 mila ed 1 milione. A titolo curativo ma ancor più a titolo preventivo si è sviluppata nel mondo lions la “CAMPAGNA SIGHT FIRST“ con interventi su persone affette da “cecità da fiume” o cataratta, costruzione di 258 ospedali specializzati, formazione di un consistente numero di operatori che agiscono nei territori più colpiti dalle malattie della vista nonché raccolta, nell’immediato, di sovvenzioni economiche e raccolta di occhiali nuovi od usati da destinare a soggetti indigenti.
Riconducibile al sopraccitato tema è anche il “SERVIZIO CANI GUIDA DEI LIONS“ che si propone come obiettivo primario la diffusione, la conoscenza,lo studio e la soluzione del problema dell’accompagnamento dei non vedenti per mezzo dei cani guida. La struttura, con sede in Limbiate (MI) dispone di un campo di addestramento con 72 box singoli, dell’infermeria veterinaria per la cura dei cani e soprattutto di alloggi per il soggiorno dei soggetti destinatari nella fase d’istruzione.
Come ben pensabile trattasi di struttura che comporta altissime di gestione e che per l’alta finalità perseguita necessita dei un appoggio economico il più consistente possibile, compreso, così come di recente sollecitato, la devoluzione del 5 per mille in occasione della prossima dichiarazione dei redditi. Una palese dimostrazione dell’attività svolta e dei risultati conseguiti è stata offerta alla cittadinanza cremonese (notevole però la presenza di soci dei vari club rappresentati) dagl’istruttori operanti nella struttura che hanno fatto sfilare alcuni cani lungo un percorso disseminato di ostacoli più o meno difficoltosi, in relazione al grado di preparazione del singolo animale. Sono gli ostacoli che in buona parte sono chiamati ad affrontare quando nella quotidianità accompagnano il non vedente a loro affidato e con il quale vivono pressoché in simbiosi.
Sicuramente preziosi i commenti del socio lions Roberto Monguzzi (deus ex machina della struttura) che hanno accompagnato, con dovizia di particolari, le singole esibizioni dei cani al seguito dei rispettivi istruttori. Ora noi fortunati sappiamo molto di questa realtà quanto mai densa di valori umani. Veramente toccante è stata la testimonianza di una giovane ragazza cremonese con il suo cane al seguito. Dalle sue parole non è infatti emersa rassegnazione ma gioia di vivere pur tra mille difficoltà.
Addetto Stampa LC Casalbuttano
Lion Giuseppe Toetti
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